La prima gravidanza…. che momento magico. Quando scopri di
essere in attesa di un piccolo cucciolo d’uomo il mondo circostante diventa più
morbidoso, coccoloso e patatoso. Inizi piano piano ad abituarti all’idea che un
piccolo frugoletto addolcirà con i suoi vagiti le tue mura di casa e la tua
routine acquisterà una dolcezza mai provata fino a quando inizi ad addentrarti
nella giungla e nel loop del “ma cosa servirà al piccolo erede per poter
sopravvivere alla vita fuori dal caldo utero materno?”, “quali tecnologici
oggetti saranno talmente indispensabili per la sua sopravvivenza?”. E allora
decidi di intrufolarti spaesato e furtivo in uno di quegli store per bambino
alla ricerca di risposte alle mille milla domande che ti ronzano nella testa.
E se pensavi di uscirne con delle risposte, caro genitore,
ti sbagliavi di grosso…. Perché appena ti vedono vagare per le corsie tra
carrozzine, passeggini, ovetti, fasciatoi, seggioloni auto e seggioloni pappa,
vaschette per il bagnetto, giostrine con un grossissimo punto interrogativo
sulla testa… proprio in quel momento il commesso ti si avvicina con il suo più
bel sorriso brevettato e, guardandoti come se fossi un bel polletto da
spennare, ti interroga: “ Ha bisogno di aiuto?” . E tu: “ stavo solo dando una
occhiata….”. E lui: “prego, faccia pure con comodo. Se dovesse avere bisogno
sono qui a sua disposizione, tra l’altro proprio oggi, e solo per oggi, abbiamo
una super promozione in corso per cui, se lei acquista tutto quello che abbiamo
in catalogo, avrà uno sconto immediato del 50% alla cassa”.
A noi è capitato davvero così, più o meno… A quel punto
tutto quello di cui siamo stati capaci è stato darcela a gambe levate e, con la
paura di dover aprire un secondo mutuo per fare fronte a una spesa di quella
portata, abbiamo cercato di capire cosa fosse necessario e cosa effettivamente
no.
Nella giungla degli oggetti che possono essere utili e
indispensabili nel primo anno di vita del piccolo pargolo ho pensato a quei 10
che ci hanno proprio reso la gestione più facile in ordine rigorosamente
sparso. Ecco i nostri oggetti del cuore:
IL NASPIRAPOLVERE: iniziamo subito con il botto. Quale
oggetto infernale sarà mai questo? Quando l’ho sentito nominare la prima volta
ho pensato che non l’avrei mai comprato… invece si è rivelata una delle spese
più azzeccate, utili e indispensabili. Questo aggeggio altro non è che un
piccolo aspiratore nasale che si attacca al bocchettone del vostro
aspirapolvere di casa (per alcune marche è necessario un adattore tipo per il
Folletto). Con un meccanismo a me oscuro, modula l’aspirazione per permettere
lo svuotamento delle piccole narici del/della ranocchietto/a con tutta
delicatezza. E’ la salvezza quando arrivano i primi raffreddori: in un secondo
il nasino tappato ritorna sgombro con sollievo di mamma e papà che prima del
suo acquisto dovevano ricorrere a quello ad aspirazione manuale (tramite
bocca). Noi l’abbiamo acquistato in parafarmacia ma si trova anche on-line o in
qualsiasi negozio per bambini. Quello in foto è quello che abbiamo noi,
stra-usato, funziona benissimo…
PASSEGGINO LEGGERO PLIKO MINI PEG PEREGO: appena Gabri ha
acquisito la posizione seduta abbiamo cercato un passeggino leggero,
maneggevole e pratico. Qualcosa che potesse rendere gli spostamenti più veloci
e meno impegnativi per la mamma. Abbiamo optato per questo modello e le nostre
aspettative sono state più che soddisfatte. Testato in spiaggia, in aereo, in
città e anche in campagna (anche se credo che su terreni particolarmente
accidentati e sconnessi delle ruote più alte e robuste sarebbero più comode).
Unico neo è che viene venduto di serie senza il frontalino che quindi va
acquistato separatamente. Noi abbiamo scelto il colore giallo, eccolo qui in
tutta la sua bellezza:
MARSUPIO ERGONOMICO EMEIBABY: ve ne ho già ampiamente
parlato nel post precedente “Come sono diventata una mamma canguro alias ilfavoloso mondo del Babywearing”. Continuo a sostenere che sia uno degli oggetti
per noi imprescindibili, impossibile farne a meno….
SACCHETTINE IMPERMEABILI: le sacchettine impermeabili per
pannolini lavabili sono utili anche per chi come noi, utilizza pannolini usa e
getta (possibilmente non trattati). Utilizzate come sacchette porta pannolini
puliti, salviette e fasciatoio portatile si sono rivelate utili anche per
riporre il costumino bagnato dopo la lezione di acquaticità mantenendo un certo
stile evitando sacchettini di plastica volanti. Le fantasie poi sono
bellissime…
MUSSOLINE: usate parecchio i primi mesi per avvolgere il
piccolo ranocchio e contenerlo (mi ha sempre fatto molta tenerezza questa
pratica), usate poi per coprirlo in estate durante la nanna in spiaggia o per
fargli ombra. Queste di Ikea sono molto comode e carine, 100% cotone.
Ovviamente queste non sono che una parte del corredo di
Gabri, credo siano quegli oggetti che ci hanno aiutato di più e a cui siamo più
affezionati.
Presto seguirà la seconda parte, intanto sono curiosa di
sapere quali sono stati o sono i vostri oggetti del cuore…
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